La cena degli auguri al San Domenico

La cena degli auguri, un classico del nostro programma di Dicembre, un evento atteso con trepidazione dai soci più golosi ed esigenti. Per questo 2024, un “Ristorante Mito” apre le sue porte a Terra e Cibo per una memorabile cena ricca di gioie gastronomiche e di tesori enologici. Stiamo parlando del San Domenico di Imola. Nella storia dell’alta ristorazione italiana ci sono pochi locali, e forse nessuno, che possono vantare un riconosciuto blasone come quello del San Domenico di Imola (Bo). Sarà perché sin dalla sua nascita, nell’ormai ‘lontano’ 1970, il San Domenico è stato pensato dal suo creatore, Gianluigi Morini, come un grande ristorante francese, alla stregua della Pyramide di Fernand Point o dell’Auberge de l’Il della famiglia Haeberlin. Sarà anche perché nelle sue cucine ha a lungo officiato Nino Bergese,’il cuoco dei re’, che qui ha lasciato – come in una sorta di testamento professionale e spirituale – la sua indelebile impronta. Sarà infine perché, in decenni nei quali la ristorazione di qualità ‘diffusa’ era ancora di là da venire, il San Domenico ha rappresentato un approdo sicuro e imprescindibile per tutti coloro che erano in cerca di grandi emozioni culinarie. Da allora, da quel 1970, il San Domenico non ha mai smesso di essere uno dei punti di riferimento della grande cucina italiana. A traghettare con mano sicura il passato nel futuro, sono le rassicuranti presenze degli inossidabili fratelli Marcattillii (Valentino in cucina, Natale in sala, i quali sin dagli esordi hanno affiancato Bergese e Morini), nuove generazioni si affacciano in questo mondo dall’eleganza ovattata e ormai senza tempo. A dirigere la brigata ai fornelli, da alcuni anni, è il giovane Massimiliano Mascia, nipote di Natale e Valentino, mentre fra i tavoli inizia a muoversi con garbo e competenza l’ancor più giovane Giacomo, figlio di Natale. Nuove generazioni che, intelligentemente, alla stregua della precedente, non stanno ‘stravolgendo’ il San Domenico, piuttosto lo stanno guidando, con tutta quell’attenzione amorevole che si può nutrire verso una creatura bella e sensibile.

Per i cinquanta fortunati che orgogliosamente potranno dire “io c’ero” ecco il menù:

Ore 20,00 – Aperitivo e Leccornie in Cantina.

Iniziamo la serata in una delle cantine più preziose, ricercate e assortite d’Italia

con un patrimonio di circa 12 mila bottiglie e 2 mila etichette delle più blasonate aziende.

Ore 20,30 – La cena

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Crema di Pane all’Olio Extravergine

calamaretti saltati al rosmarino e perle al nero di seppia.

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 Filetto di Sogliola Arrostita

in salsa alla mugnaia.

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 Uovo in raviolo “San Domenico”®

con burro di malga, parmigiano dolce e tartufi di stagione.

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 Risotto Mantecato all’Olio Extravergine

crema di zucca, anatra e lime.

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 Controfiletto di Vitello Arrostito

crema di latte al guanciale affumicato.

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 La nostra pasticceria.

 I Dolci Assortiti del San Domenico.

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 Caffè, liquori e distillati

 

Vini in abbinamento, selezionati dal sommelier del San Domenico Francesco Cioria.

 

Venerdì 13 Dicembre 2024 alle ore 20,00

 

Ristorante San Domenico Via Gaspare Sacchi, 1– 48026 Imola (Bo)

La serata è aperta ai soci di Terra e Cibo e ai Non Soci.

Il costo della cena (tutto compreso) è di € 140,00 per i soci, € 145,00 non soci.

Posti disponibili 50. Prenotazione obbligatoria e vincolante al n. 340/0551760

 

Vi preghiamo di annunciare eventuali allergie e/o intolleranze nel momento stesso della prenotazione.

Durante la serata, sarà possibile associarsi o rinnovare l’adesione a Terra e Cibo.