Da Lucio cambia sede e va in mezzo al mare

Con il suo terzo trasloco, Da Lucio cresce ancora e perde la denominazione Trattoria, a segnare un cambio di stato e di prospettiva, senza cambiare rotta. Costruire un dialogo nuovo, più responsabile con il mare e il territorio è sempre e da sempre il punto di partenza e insieme l’obiettivo di un percorso che ha scelto strade poco battute, talvolta impopolari. Stavolta il passaggio è spingersi letteralmente in mezzo al mare, alla Darsena di Rimini, «il luogo più iconico della costa romagnola» dice chef Jacopo Ticchi. «È un posto incredibile, unico», con la sala letteralmente circondata dal mare, «qui trova tutto più senso» commenta. 

Il martedì 17 settembre, Da Lucio – ha aperto i battenti nella nuova sede. La novità più sostanziale, insieme a elementi di arredo e dettagli di mise en place tutti nuovi, è una cucina di servizio in sala, con banconi monolitici con tanto di forno a legna e brace a vista, per eliminare i confini tra sala e cucina, accorciare le distanze, razionalizzare le energie, “convogliandole su cose concrete invece di correre tra sala e cucina.”

«Il ristorante dei sogni» così lo definisce Ticchi, è la spinta verso un nuovo, ulteriore cambiamento nell’approccio alla cucina targato Da Lucio, che da sempre fa della prospettiva il punto focale del lavoro: un nuovo modo di guardare al pesce, al rapporto tra i mondi animale e vegetale.

Lo chef Jacopo Ticchi – Romagnolo, classe 1994, nonostante la giovane età, porta nel suo bagaglio esperienze disparate. Durante gli anni della scuola alberghiera a Riccione, inizia a lavorare nelle cucine della riviera romagnola per poi, una volta diplomatosi nel 2012, partire alla volta del continente australiano dove colleziona esperienze in cucina dal sapore internazionale. Il 2014 è l’anno in cui decide di fare il gran passo: entrare nella brigata di Pietro Leemann al Joia di Milano dove rimarrà per ben quattro anni durante i quali impara a esaltare la materia prima ai suoi massimi.

Lo step successivo avviene in Spagna: entra in contatto con il mondo delle tapas che segneranno il suo ritorno alla cara amata Rimini. Nel 2018 entra a far parte della realtà del Nécessaire bistrot, insieme a Enrico Gori, e inizia il suo studio sulla frollatura del pesce. Nasce così a novembre 2019 Trattoria Da Lucio. Nel 2023 si aggiudica il premio “Young Ethical Chef Award” di Care’s ed entra nella classifica dei 100 innovatori under 30 di Forbes. Nel 2024 entra nella “40 Under 40 – Food Industry” di Fortune. Nel 2024 riceve il premio come Miglior Chef Emergente da parte di Food & Travel Italia ed entra nella classifica talenti under 35 di Cook Corriere.

 Questo menù, ci racconta lo chef può contenere variazioni nei piatti proposti – La carta di “Da Lucio” è sempre in fermento, il menù cambia settimanalmente, ci piace utilizzare ingredienti di stagione, cucinati principalmente con la griglia a carbone e il forno a legna. Il fuoco è un elemento magico, che conferisce al prodotto un segno ancestrale.

Menù CONDIVISIONE – Tavola imbandita, tutto in mezzo, come piace a noi.

 Crudo

 Spigola le sue uova e fava tonka

Ombrina, gobbetti e alghe

Orata foglie di cappero e pompelmo

Puntarelle e limoni di mare.

 Terrina di pelli di pesce

 Brace

 Rombo e foglie alla brace

Misticanza fegato di seppia

 Forno a Legna

Guazzetto

 Brodetto di pesci nostrani tradizionale.

 Intermezzo

 Polpo

Granita al lime di Marracash

Acqua di mare e caffè

 Pasta

 Cappelletti vuoti alla panna e fegato di rana pescatrice

 Dolce

 Sbrisolona con lo strutto di mora romagnola

Gelato con fiori di latte di pecora

 Caffè, liquori e distillati.

Vini in abbinamento selezionati da Terra e Cibo.

 – Franciacorta “P.R. Brut – Monte Rossa

 – “Cimula” Offida Passerina D.O.C.G. 2023 Vendemmia Tardiva (Bio) – Vini Centanni

Il pranzo è fissato per:

 

Sabato 8 febbraio 2025 alle ore 12,30

 

Da Lucio – Viale Ortigara 80, Rimini (RN)

La serata è aperta ai soci di Terra e Cibo e ai Non Soci.

 Il costo della serata (tutto compreso) è di € 125,00 per il socio, € 130,00 non soci.

Posti disponibili 50. Prenotazione al numero 340/0551760

 

Vi preghiamo di annunciare eventuali allergie e/o intolleranze nel momento stesso della prenotazione.

Durante la serata, sarà possibile associarsi o rinnovare l’adesione a Terra e Cibo.